Giovedì 29 maggio, presso il Dipartimento di Giurisprudenza, si è svolta una conferenza molto significativa dal titolo Non si chiama amore, organizzata in collaborazione con il Rotary Club, che ha affrontato il delicato tema della violenza sulle donne. All’evento hanno partecipato le classi 2B e 2C, accompagnate dalle docenti Ciuffreda, Battista, De Biase e Marcovecchio.
Durante l’incontro, sono intervenuti relatori che hanno portato testimonianze toccanti e riflessioni profonde. Particolarmente emozionante è stato l’intervento di un giovane figlio di una donna vittima di femminicidio, che ha condiviso la sua dolorosa esperienza personale.
In occasione della conferenza è stato distribuito un fumetto, Non si chiama amore, realizzato da Alessandro Guida e Giuseppe Guida, che dà anche il nome al convegno. Questo strumento educativo mira a sensibilizzare i ragazzi e a fornire loro strumenti per riconoscere e combattere la violenza di genere.
L’iniziativa, organizzata anche grazie al contributo del Rotary Club, si inserisce in un più ampio percorso di educazione civica volto a promuovere la cultura del rispetto e della legalità, contribuendo a formare cittadini consapevoli e responsabili.
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